Nelle scorse settimane abbiamo cominciato un bellissimo tour tra le varie “stanze” di un argomento molto complesso: l’e-commerce. Puoi recuperare gli articoli qui e qui.

Un altro fattore fondamentale a cui pensare quando si parla di e-commerce è il pagamento.

Molto spesso ci capita di ragionare con i nostri clienti su quale sia la forma di pagamento più adatta alla loro clientela e il risultato è sempre lo stesso, replicare esattamente i metodi di pagamento che offriamo in azienda o in negozio: contanti, bonifico, carta di credito e in alcuni casi assegno (addirittura?!).

È un errore comune pensare che il cliente che visita il nostro e-commerce abbia la necessità di utilizzare gli stessi strumenti che usa quando viene nel nostro punto vendita fisico. In realtà il consumatore ormai riesce ad adattarsi facilmente alle forme di pagamento più semplici ed immediate. 

Anche in questo caso le grandi piattaforme del web ci vengono in aiuto, hanno ormai sdoganato tutti i sistemi di pagamento digitale spianando la strada agli incassi facili e veloci.

Non solo! Il mercato online ha messo fine alla procrastinazione dei pagamenti, online non esistono modalità di pagamento a 30, 60, 90… giorni, ma nemmeno al ricevimento della merce, su un sito ecommerce si paga al momento dell’ordine, senza dubbi e senza incertezze, i sistemi digitali aiutano quindi gli esercenti a lavorare con la sicurezza dell’incasso e al tempo stesso tutelano i clienti nell’eventuale richiesta di rimborso in caso di contestazione, come dicono quelli bravi, è un processo win win!

Ma vediamo un po’ più nel dettaglio i sistemi di pagamento digitale più diffusi.

La Carta di credito è il metodo più diffuso senza il quale un e-commerce fatìca a sopravvivere. La si può integrare nel sito in maniera autonoma attraverso un dialogo di applicazioni tra sito e banca, anche se spesso vengono utilizzate piattaforme di intermediazione che standardizzano il setup nel sito.

Paypal è un altro “classico” dei pagamenti digitali, è una piattaforma che permette di avere un proprio “conto” collegato con una o più carte di credito e uno o più conti bancari. Un modo sicuro per poter pagare su qualsiasi sito senza lasciare i dati della nostra carta a chiunque. Integrando Paypal nel nostro sito permetterà anche a chi non un conto Paypal di pagare con la propria carta di credito. Unico neo per gli esercenti sono i costi di commissione un po’ alti rispetto ai competitor.

Satispay è una piattaforma nata in Italia che si integra facilmente con il nostro sito web e permette all’utente di avere un portafoglio digitale che si “carica” attraverso un collegamento con il proprio conto corrente. Semplice da usare, veloce da implementare e davvero a buon mercato. Con Satispay è inoltre possibile inviare, senza costi di commissione, denaro tra privati.

Woocommerce payments è la piattaforma di gestione dei pagamenti da poco implementata da WordPress, funziona allo stesso modo di Paypal e permette di pagare con carta di credito anche senza essere iscritti a wordpress. Il vantaggio è che costa decisamente meno di Paypal. Oltre alle carte di credito è poi possibile settare anche il pagamento con Google Pay e Apple Pay.

Google Pay e Apple Pay infine sono le piattaforme di pagamento di Google e Apple rispettivamente e sostanzialmente permettono di pagare con la carta di credito legata al proprio account delle rispettive piattaforme.

Le soluzioni per il pagamento digitale sono molteplici e sono tutte estremamente semplici da utilizzare, il cliente non ha più giustificazioni per non comprare online i nostri prodotti.

Come avrai notato anche questa volta, non esiste una formula magica né un manuale da seguire per il “perfetto e-commerce”. Quello che invece emerge anche in questo caso è il ventaglio di opportunità che il web ti offre.

Perciò: se hai delle domande non esitare a farcele. Come puoi vedere è un mondo che si basa sul confronto e sullo scambio di idee. Sai quanto conta per la tua attività? Faccelo sapere!